Il punto di raccolta principale a Faenza è un grande spazio asfaltato: qui arriverà gran parte delle 30mila tonnellate di rifiuti che l’alluvione ha provocato in città, pari alla raccolta di tutto il 2022. “Come se fosse un palazzo di 25 piani con una pianta grande come un campo da calcio”, riferisce Hera. Che non esclude di dover portare fuori regione una parte dei rifiuti. “I mobili, gli oggetti, l’automobile. I ricordi di una vita, spazzati via dall’acqua”. In alcune vie di Faenza le case e i negozi sembrano essere esplosi verso la strada. Sul ciglio davanti all’ingresso di ogni civico ci sono montagne di armadi, frigoriferi, porte, articoli più vari. Tutto quello che l’alluvione ha distrutto. Si notano soprattutto nelle zone del centro storico e del quartiere Borgotto, lungo i fiumi Marzeno e Lamone, dove i vicoli sono stretti e l’esondazione di due settimane fa ha causato i danni maggiori, con l’acqua che ha invaso completamente garage, cantine e piani terra.
Leggi tutto: Romagna, dopo l’acqua i rifiuti: 100mila tonnellate di mobili, elettrodomestici e ricordi. Solo a...
La Sceneggiatura è il testo che viene scritto per essere realizzato poi in un film od un cortometraggio. Lo sceneggiatore propone la sua idea o sviluppa l'idea di altre persone o partono da un'opera letteraria. La scrittura della sceneggiatura (screenplay in inglese) segue delle regole ben precise. Sorvoleremo sui tre diversi modelli di scrittura, parleremo qui solo della sceneggiatura all'americana che è la più attuale e diffusa. Daremo per conosciute le tre tappe necessarie che precedono la scrittura pratica di una sceneggiatura, cosa su cui invece lavoreremo, approfondendo ciascuna regola da seguire per poter realizzare e presentare una sceneggiatura finita e completa.
E' vero, è solo l'aspetto formale che trattiamo qui, ma è anche il risultato fondamentale per dare ai componenti della troupe il materiale giusto su cui devono lavorare.
Leggi tutto: La Sceneggiatura, cosa è a che serve
Vede una penna degli Alpini, il petto gli si gonfia e parte il riflesso condizionato: “Mini-naja volontaria di 40 giorni!”. Il presidente del Senato Ignazio La Russa, instancabile “ministro ombra della Difesa” che alla luce del sole lo era già stato, rilancia il suo vecchio pallino ottenendo il placet del premier Meloni, perché entrambi erano a Udine per la sfilata delle penne nere: “Si può fare”. “Sicuramente è un tema che si può affrontare come ipotesi volontaria, alternativa al servizio civile. Quello secondo me è l’approccio giusto” conferma.
Leggi tutto: La Russa vede gli Alpini e rilancia: “Mini-naja di 40 giorni”. Meloni abbozza: “Ma solo volontaria”
Un intervallo di sette giorni, dal 21 al 28 giugno del 2022. È quello che garantirà a Cosimo Maria Ferri di restare a vita e per legge nelle stanze del potere, al ministero della Giustizia in cui ha già comandato per cinque anni, con tre partiti e sotto tre premier diversi. E di non tornare a fare il lavoro per cui – in teoria – è ancora pagato dallo Stato: quello di “umile” giudice del Tribunale di Massa, distaccato alla sezione penale di Carrara. Una funzione che il “geco” di Pontremoli, potentissimo uomo-cerniera tra politica e magistratura, in realtà ha svolto per appena tre degli ultimi 17 anni, cioè dal 2010 al 2013. Prima era stato al Csm, eletto appena 35enne, il più giovane membro di sempre. Dopo ha iniziato una florida carriera da politico: sottosegretario nei governi Letta, Renzi e Gentiloni (prima in quota Pdl, poi Forza Italia, poi Pd) nel 2018 entra alla Camera coi dem e dopo la scissione renziana passa a Italia viva. A settembre 2022 manca clamorosamente la rielezione nelle liste del Terzo polo: per un po’ sembra accontentarsi di fare il consigliere comunale a Carrara, dove qualche mese prima aveva fallito la corsa per diventare sindaco.
Leggi tutto: Trombato alle elezioni e sotto processo disciplinare: ora (grazie alla legge Cartabia) l’eterno...
L’associazione culturale “Tra Terra Cielo e Mare” di Renato Verdecchi, con la collaborazione tecnica dell’associazione culturale “ILCORTO.IT”, presentano la decima edizione del Concorso internazionale “FLAMINIO Film Festival 2023” che ha come sottotitolo "IL CORTOMETRAGGIO: UN RAMOSCELLO PENSANTE" per promuovere e valorizzare il mondo dei cortometraggi italiani e stranieri di ogni genere: anche questa edizione vuole essere in particolare un riflettore sui giovani Filmmaker.
Il concorso ha un tema unico: "TEMA LIBERO". L’iscrizione al 10° “FLAMINIO Film Festival 2023” è GRATUITA ed ogni autore potrà inviare più cortometraggi. Ogni cortometraggio deve avere durata massima di 20 minuti. La scadenza di invio delle opere è fissata per giovedì 31 agosto 2023.
Leggi tutto: FLAMINIO Film Festival 2023
Il rito di passaggio per qualsiasi regista è realizzare il primo cortometraggio, che è il momento in cui i registi si fanno le ossa e diventano davvero maggiorenni. Imparano a fare cinema facendo molti errori, grandi e piccoli. È forse il sistema di filtri cosmici per eliminare gli indegni o i riluttanti. È anche un viaggio epico attraverso le vette più alte e le valli più profonde, poiché i registi alle prime armi imparano rapidamente che non è facile avendo solo poche persone, un microfono a braccio e una telecamera.
Il cinema è difficile. È difficile fare un film straordinario. È difficile fare un film medio. È persino difficile crearne uno terribile.
Di seguito sono riportati nove suggerimenti essenziali che possono aiutare i registi a preparare, produrre e affrontare le numerose prove e tribolazioni della realizzazione di quei primi cortometraggi.
Leggi tutto: 9 Consigli per i Registi che lottano per realizzare il loro Cortometraggio
David Goyer (scrittore, produttore e regista), noto per il suo lavoro su Batman Begins, Man of Steel e la trilogia di Blade, ha infranto alcuni dei semplici metodi che ha usato durante la creazione del mondo del mito. Una delle lezioni più preziose che ha condiviso con il suo pubblico incantato è stata che quasi tutte le storie, su qualsiasi mezzo visivo, rendono omaggio al materiale originale e che poiché la vita non esiste nel vuoto, a volte ciò significa che devi andare fuori e trovalo.
Gli scrittori a volte dimenticano che sebbene uno sia tipicamente definito dalla sua occupazione, gli scrittori in realtà non sono prima scrittori: sono esseri umani che scrivono.
Le storie, a tutti gli effetti, sono vagamente basate su alcuni elementi dell'esperienza di vita reale. Fondamentalmente, gli scrittori sono studenti esperienziali che bramano il dramma, imparano dai propri errori e riflettono profondamente sul modo in cui funziona il mondo.
Raccontiamo storie dall'età della pietra. Ora, come creatori di contenuti moderni, le storie vengono raccontate attraverso mezzi visivi, che si tratti di animazione, fotografia, film o televisione. Quando si tratta di scrivere per la televisione e il cinema in particolare, gli sceneggiatori devono soprattutto tenere presente che affinché l'arte possa imitare la vita, la vita deve prima essere vissuta. E a volte questo significa uscire dalla tua scatola. Letteralmente.
Leggi tutto: 5 Motivi per cui gli Sceneggiatori dovrebbero Viaggiare
La classica storia di Giuletta e Romeo celebrata da William Shakespeare ha avuto decine di trasposizioni cinematografiche, fin dagli albori del cinema, ricordiamo il primo muto del 1912 con la regia di Ugo Falena. Successivamente ne sono seguite oltre 40, la maggior parte con lo stesso titolo e storia, altri con alcune varianti come nel 1936 Romeo, Julia a tma con Romeo che cerca di proteggere l'ebrea Giulietta dai nazisti; o come nel 1961 West Side Story che ha preso la stessa storia d'amore e l'ha collocata nel mondo delle gang di strada, concentrandosi musicalmente sia sulla storia d'amore che sulle faide tra le due bande;
Leggi tutto: E' difficile creare una nuova storia, molto spesso trasformiamo storie già scritte
In che modo i film dell'orrore riescono a spaventare il pubblico così facilmente? Gli umani sono strani. A volte siamo curiosi fino all'eccesso. Cerchiamo brividi mettendo in pericolo la nostra vita mentre saltiamo da aeroplani, scaliamo montagne, scappiamo da tori all'inseguimento, ci tuffiamo da un ponte con una sola corda a salvarci, ecc. Altri lo abbassano di un livello salendo sulle montagne russe e altre giostre da brivido che si trovano nei carnevali, nelle fiere e nei parchi di divertimento. E poi ci sono i film dell'orrore.
Leggi tutto: Come i film HORROR spaventano a morte il pubblico
“Quando la tua storia è pronta per essere riscritta, tagliala all'osso. Sbarazzarsi di ogni grammo di grasso in eccesso. Questo farà male; rivedere una storia fino all'essenziale è sempre un po' come uccidere dei bambini, ma va fatto.» di Stephen King.
Non si tratta di riscrivere: si tratta di tagliare la sceneggiatura il più possibile per renderla la più magra delle "carni" per studi, produttori, talenti e rappresentazioni su cui banchettare.
Leggi tutto: Come tagliare elementi non fondamentali dalle tue Sceneggiature

Il segreto del successo del film "Smetto quando voglio" (con la regia di Sydney Sibilia, che ne è stato anche soggettista e sceneggiatore, ed Edoardo Leo interprete principale) sono le idee nuove e la recitazione di ottimo livello. Noi conosciamo da tempo (perchè hanno inviato i loro corti al nostro concorso annuale) due personaggi del calibro di: Sydney Sibilia un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, ha scritto e diretto vari cortometraggi come: L'ombra della chiave inglese (1998), Marzo (2004), Cachaça (2005), Iris Blu (2005), Noemi (2007), Oggi gira così (2010) e Io sì, tu no (2017); mentre Edoardo Leo è un attore, sceneggiatore e regista italiano, dopo aver partecipato come attore a due cortometraggi (7, 5 gradi alcolici, 2001; Tutto brilla, 2004) nel 2011 ne ha girato lui stesso uno dal titolo: L'acqua e la pazienza.
Leggi tutto: Sydney Sibilia e Edoardo Leo: due che hanno incominciato con i cortometraggi e sono esplosi al...
Sempre più spesso i cortometraggi vengono utilizzati come prova del fatto che una storia "funziona". Che si tratti di drammi di successo come Whiplash o successi di fantascienza come District 9, un cortometraggio può fornire una solida base per l'adattamento in un lungometraggio. Tieni presente che un cortometraggio è una storia completa concisa. NON è una presa in giro, né un trailer. Un cortometraggio è proprio questo: un film che racconta una storia completa in un lasso di tempo relativamente breve.
Leggi tutto: Ecco 5 consigli per gli SCENEGGIATORI: come scrivere un CORTOMETRAGGIO
La compagnia di produzione cinematografica Helios Film nata a Velletri nel 1908 ed attiva fino al 1916 produsse ben 33 cortometraggi, secondo quanto riportato nella pagina italiana di wikipedia.org che li elenca tutti.
Noi siamo in possesso di un ulteriore cortometraggio, naturalmente muto, che non è in quell'elenco, dal titolo: "MOZART Vita, amori e dolori di un artista" prodotto dalla Helios Film, con la regia di Enrico Gluckemann della durata di 31 minuti, databile negli anni circa 1910/1912.
Leggi tutto: "MOZART Vita, amori e dolori di un artista" il cortometraggio di 31 minuti di Enrico Gluckemann...
“Lavorai per tre anni a un film da 16 millimetri che fu utilizzato al massimo come plettro per le chitarre. Fui molto deluso quando compresi che non era per niente buono. Ma fu la mia scuola di cinema. Quando tutto era finito sapevo come fare un film.” (Quentin Tarantino). Che significa la frese di Tarantino (l'ho trovata pubblicata da Luca Paris)? che la teoria è bella, ma la cosa più importante è la pratica. Bisogna mettere in pratica ciò che si vuole fare. Se non si fanno vari tentativi non si può raggiungere il traguardo. Ma la cosa ancora più importante è osservare con una criticità da estraneo il nostro lavoro.
Leggi tutto: Quentin Tarantino: Fui deluso dal mio primo cortometraggio. Ma fu la mia scuola di cinema.
Aggressione all’ex premier Giuseppe Conte. All’arrivo in piazza a Massa per un evento elettorale, il leader M5S ha iniziato la consueta stretta di mani tra la folla che si era radunata. Il No Vax, avvicinandosi e fingendo di voler stringere la sua mano, lo ha poi colpito sul volto iniziando a inveire contro le misure di contenimento e protezione introdotte durante l’emergenza pandemica. L’aggressore è stato allontanato dalle forze dell’ordine. Lo riportano in una nota fonti del M5s. “Il dissenso è legittimo, ma questa manifestazione violenta esula dal contesto democratico”, ha dichiarato in seguito il presidente pentastellato. “Quando ci si assume una responsabilità di governo si prendono decisioni difficili in momenti di grande difficoltà per l’intero Paese, come accaduto durante la pandemia. Non si può accontentare tutti nonostante si lavori al bene di tutti. Il signore che mi ha aggredito, che è un no vax convinto, ha dimostrato con il suo gesto violento che questo tipo di derive sono fatte da persone irresponsabili. Se avessimo seguito le loro indicazioni probabilmente oggi saremmo una comunità completamente distrutta” ha commentato l’ex premier.
Leggi tutto: Giuseppe Conte aggredito da un no vax: il presidente del M5s colpito al volto
E' difficile, se non impossibile che un cortometraggio italiano riesca ad uscire e girare in più di 90 sale italiane. E' come conquistare un piccolo Oscar. Ci è riuscito nel suo piccolo "Strani accordi" un film di Stefano Veneruso interpretato da Maria Grazia Cucinotta. Proprio grazie ad una delle attrici più famose del panorama italiano il cortometraggio ha avuto la sua giusta visibilità. Abbiamo incontrato Maria Grazia per capire quali sono le reali diversità tra un cortometraggio ed un film.
Molti attori, ma non solo, snobbano i corti, come tu giudichi questa esperienza?
"Sinceramente io ne farei uno al giorno. E' un modo divertente che ti da la possibilità di realizzare nel tuo piccolo dei sogni che sono anche dei messaggi. Il corto è passione. E' passione verso il cinema ma è anche un modo per sperimentare e per crescere".
Leggi tutto: Cortometraggio "STRANI ACCORDI" Maria Grazia Cucinotta: Sinceramente io ne farei uno al giorno. Il...
Sono molto appassionata del fatto che se ti identifichi come regista, in particolare come regista emergente, dovresti sempre letteralmente fare Cortometraggi. Più facile a dirsi che a farsi, ma se sei veramente determinato a farlo, troverai un modo. Sono una sceneggiatrice/regista e, dopo aver completato il mio primo cortometraggio nel 2016, mi sono immersa profondamente nel mondo della scrittura di sceneggiature. Siamo consapevoli che, a meno che una comoda somma di denaro non ci sia caduta tra le mani, avremmo bisogno di fare qualcosa che costa quasi nulla. In particolare per i cortometraggi, sì, ci sono sovvenzioni, concorsi e altre opportunità per contribuire al budget del tuo progetto, per molti dei quali ho fatto domanda e continuerò a farlo.
Leggi tutto: Come scrivere una fantastica Sceneggiatura di un cortometraggio da produrre per meno di € 1.000
Ascoltare la musica mentre scrivi può essere la chiave per far ripartire il tuo processo di scrittura, iniettando emozione, tono e atmosfera in ogni singola scena e momento della tua sceneggiatura. La musica può darti l'ispirazione e la spinta di cui hai bisogno per affrontare quell'ispirato sprint di scrittura in cui, prima che tu te ne accorga, hai improvvisamente scritto venti pagine fantastiche. La più grande necessità che ha uno sceneggiatore è l'ispirazione. Senza ispirazione il processo di scrittura non esiste: sei sorpreso a fissare quello schermo vuoto con il cursore lampeggiante in attesa che tu scriva qualcosa. Ma non puoi aspettare che ti venga l'ispirazione. Devi andare a trovarla.
Leggi tutto: Come usare la Musica per migliorare le tue Sceneggiature
Mancano poche ore al via del festival di Sanremo 2023, ma le polemiche sono dietro l'angolo. L'ultima in ordine di tempo è legata alla presenza di Roberto Benigni, annunciato in conferenza stampa da Amadeus. .......... Social scatenati, ma non solo: c'è chi si interroga sul compenso che percepirà il settantenne, complici le polemiche dell'edizione 2020. L'Associazione Utenti dei servizi Radiotelevisivi ha preso posizione sull'ingaggio di Benigni, chiedendo alla Rai di rendere pubblico compenso del comico. "In tal senso siamo pronti a presentare una formale istanza d’accesso all’azienda e un esposto alla Corte dei Conti per conoscere i dettagli sul contratto tra la rete e il comico toscano", si legge nella nota diramata. L'associazione ha ricordato gli scandali legati ai maxi-compensi riconosciuti dalla televisione di Stato all'artista Castiglion Fiorentino, a partire da quanto accaduto nell'edizione del 2020. In quell'occasione, portando l'esegesi del Cantico dei Cantici, si parlò di un cachet - mai confermato - da 300 mila euro. L'Associazione Utenti dei servizi Radiotelevisivi ha aggiunto:"Crediamo sia giusto in questo momento di grande difficoltà economica per il paese garantire massima trasparenza ai cittadini che finanziano la Rai attraverso il canone, e rendere pubblici i compensi che la Rai riconosce ad ospiti di eccezione come Roberto Benigni, e se non otterremo risposta siamo pronti a presentare una formale istanza d’accesso alla Rai e una segnalazione alla Corte dei Conti".
Leggi tutto: "Quanto lo pagate?". È bufera su Benigni a Sanremo
CONCORSO GRAN PREMIO “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2023“ - 15° edizione - Iscrizione GRATUITA - Scadenza 30 Novembre 2023
ORGANIZZAZIONE: L'Associazione Culturale senza scopo di lucro “ilCORTO.it”, visto il successo delle precedenti 14 edizioni, sia in termini di qualità che di quantità, organizza la nuova edizione del Concorso Gran Premio “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2023” rivolto ai Registi e Filmaker italiani e stranieri, agli Istituti scolastici, Università, Associazioni e Società che hanno prodotto cortometraggi.
OBIETTIVI: Nell'intento di valorizzare, promuovere e divulgare il Cortometraggio come forma espressiva particolarmente valida ed attuale a livello sociale e culturale; per sviluppare le potenzialità dei linguaggi artistici dei nuovi media; per rispondere alle esigenze di crescita culturale dei giovani Registi emergenti che continuano a stupirci con le loro capacità creative e per dare a tutti i Registi e Filmaker di talento la maggiore visibilità possibile, anche questa edizione non sarà solo un Concorso ma anche una Festa. Infatti proseguendo la nostra politica di dare la maggiore visibilità possibile ai cortometraggi arrivati, una giuria tecnica li selezionerà per vari eventi e proiezioni durante tutto l’anno 2023.
Leggi tutto: CONCORSO di CORTOMETRAGGI “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2023“
Il 10 novembre scorso Nicola Zingaretti, poco prima di dimettersi da presidente della Regione Lazio, sventolava i propri successi di fronte alla Corte dei conti: «È finita la stagione dei debiti, lascio i bilanci in attivo». Parole che, prese alla lettera, non si possono contestare. Ma a ben guardare i problemi sono ancora tutti sul tavolo. I debiti non sono scomparsi, e ce n’è uno, in particolare, che peserà come un macigno sulle casse regionali dal prossimo anno. Si tratta di un mutuo monstre da 9,3 miliardi di euro che dovrà essere pagato a partire dal 2024 con rate annuali da 325 milioni. Un’eredità gravosa per chi si troverà a guidare la Regione dopo il voto del 12 e 13 febbraio. A scovare questo maxi-debito "scaricato" sulla prossima legislatura regionale è stato il capogruppo della Lega in Regione Lazio Angelo Tripodi. A mettere tutto nero su bianco è l’Osservatorio sul debito regionale che ripercorre la storia dal principio. Per pagare i fornitori, dieci anni fa la giunta Zingaretti si fece anticipare dal ministero dell’Economia circa 9,8 miliardi di euro, per la precisione 9.786 miliardi, così ripartiti: 5.932 miliardi relativi alle anticipazioni per debiti non legati alla sanità e i rimanenti 3.854 miliardi legati proprio alla sanità.
Leggi tutto: Regione Lazio, l'eredità di Zingaretti è un mutuo da 9,3 miliardi
A Roma stop alle minicar parcheggiate negli stalli di sosta riservati esclusivamente a cicli e motocicli. Questa la posizione assunta dalla Cassazione che ha definitivamente dato ragione al Comune di Roma, sancendo la legittimità della multa – di 100 euro – inflitta il 18 novembre del 2014, in via Fabio Massimo, dagli agenti della Polizia locale capitolina. Respinta l’obiezione difensiva mirata a sostenere l’equiparazione tra le microcar – che circolano a migliaia lungo le strade di Roma – e i motocicli, con la conseguente teorica possibilità di parcheggiare in tranquillità negli stalli di sosta destinati, come da segnaletica, ai veicoli a due ruote. Prima tappa della vicenda giudiziaria è stata la scelta della società proprietaria della microcar sanzionata di impugnare il verbale redatto dagli agenti della Polizia locale di Roma Capitale e con cui era stato messo nero su bianco che il conducente, assente al momento dell’intervento dei vigili urbani, «aveva sostato in via Fabio Massimo con una "microcar 40" nello spazio riservato ai cicli e ai motocicli».
Leggi tutto: Valide le multe alle minicar nei parcheggi delle moto. La Cassazione: la sosta è vietata
Milano si conferma la città italiana dove la vita costa di più, Napoli la più economica sul fronte della spesa alimentare, mentre Pescara risulta la più conveniente sul fronte delle tariffe dei servizi. Per i beni alimentari, Roma risulta invece l’ottava città più cara, dietro Milano, Aosta, Trieste, Genova, Torino, Bologna, Cagliari, la quinta per servizi e beni. Forse vale la pena guardare l’ultima indagine fatta dal Codacons elaborando i dati sul costo della vita nelle principali città italiane, per capire quali insegnanti potrebbero godere dell’”integrazione” di stipendio alla quale vorrebbe arrivare il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Leggi tutto: Stipendi docenti, bonus-caro vita in arrivo? Ecco in quali città potrebbe arrivare il contratto...
La pressione alta rappresenta un rischio notevole per le malattie cardiovascolari, e oltre ad essere correlata a fattori psicologici, come ansia e depressione, potrebbe anche causare una predisposizione a una personalità più nevrotica. Questo curioso risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista open access General Psychiatry, condotto dagli scienziati della Shanghai Jiao Tong University e dello Shanghai Center for Women and Children’s Health.
Leggi tutto: Avere la pressione alta rende più nevrotici: “Così aumenta lo stress e il rischio di malattie...
Da Lodi un'altra testimonianza degli effetti paradossali della legge voluta dall'ex Guardasigilli: come racconta Il Cittadino, un imputato accusato di aver rinchiuso una 24enne in un appartamento è stato prosciolto perché la presunta vittima non ha mai sporto querela e risulta irreperibile. Mandati in fumo tre anni di lavoro di carabinieri, procura e giudici. Quando i carabinieri erano entrati nell’appartamento di Sant’Angelo Lodigiano, sigillato dall’esterno con catena e lucchetto, avevano trovato una giovane 24enne rinchiusa che chiedeva aiuto. Le indagini si erano subito indirizzate sul fidanzato, un 28enne romeno di nome Marian, che due anni fa era stato rinviato a giudizio con l’accusa di sequestro di persona. Il 31 gennaio però il tribunale di Lodi lo ha prosciolto. Il motivo è l’ennesimo cortocircuito della riforma Cartabia: la legge voluta dell’ex Guardasigilli, infatti, inserisce il sequestro di persona (se non aggravato dall’estorsione e se non commesso nei confronti di persona incapace) tra i reati che non sono procedibili d’ufficio. La giovane 24enne, che ha fatto perdere le sue tracce dopo l’inizio delle indagini, non ha mai sporto querela e risulta appunto irreperibile. E così il 28enne è libero da ogni accusa grazie alla Cartabia.
Leggi tutto: Prosciolto 28enne accusato di aver sequestrato la fidanzata: l’ennesimo cortocircuito della...
Il Cremlino accoglie con favore le proposte avanzate nei giorni scorsi da un’azienda privata, un attore e e alcuni governatori di regioni di pagare una ricompensa ai militari per ogni carro armato americano Abrams che verrà distrutto in Ucraina. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov. “I carri armati occidentali bruceranno, e grazie alle ricompense dal mondo imprenditoriale e dalle regioni crescerà il numero degli entusiasti” pronti a distruggerli, ha affermato il portavoce, citato dall’agenzia Ria Novosti. Le nuove forniture americane all’Ucraina, compresi eventuali missili a lungo raggio, “non cambieranno gli eventi” sul terreno ma contribuiranno solo ad aggravare l’escalation Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall’agenzia Ria Novosti.
Leggi tutto: Ucraina – Reuters: “Usa pronti a inviare missili a lungo raggio a Kiev”. Cremlino: “Unico effetto...
I 5 Stelle: "In Italia il governo demolisce il reddito di cittadinanza, in Europa invece addirittura lo promuove a modello per tutti gli Stati membri. Propaganda smontata". Il documento di Bruxelles, approvato dalla ministra Calderone, "chiede agli Stati membri di raggiungere il livello adeguato di sostegno al reddito entro il 2030". Una raccomandazione del Consiglio Ue affinché tutti gli Stati adottino un reddito minimo anti-povertà. Approvata anche con l’ok della ministra del Lavoro Marina Calderone. Se in Italia il governo ha adottato misure per smantellare il reddito di cittadinanza, in Europa si schiera a favore di misure per arrivare a un “reddito minimo adeguato“. Il documento Ue parte da alcuni presupposti molto diversi da quanto predicato da Fratelli d’Italia e dalla maggioranza di centrodestra nei mesi scorsi, al punto da arrivare – in legge di Bilancio – a una stretta sul Reddito.
Leggi tutto: Povertà, anche l’Italia dice sì alla raccomandazione Ue per il reddito minimo. Il testo: “Non c’è...
Con sprezzo del ridicolo, ieri il capo della Casa Bianca ha detto che riempire di carri armati l’Ucraina non è un’offensiva contro Mosca, e chissà perché i russi non l’hanno capito, e per risposta hanno sperimentato un nuovo missile ipersonico. Purtroppo, il presidente americano ha bisogno di questa guerra come il pane, per sperare di vincere le prossime elezioni e far correre l’economia Usa sulle spalle di quella europea massacrata dal caro energia. Perciò non c’è al mondo un solo canale diplomatico aperto, e alle armi si risponde con altre armi, in un’escalation che ha un epilogo già scritto. Noi europei siamo in scia a questo gioco, e l’Italia, al pari dei nostri partner, butterà via altre centinaia di milioni, inviando mezzi militari che aiuteranno ad allungare i combattimenti. Non c’è altra tattica, o strategia, dietro la cieca ubbidienza alla logica di una guerra che nessuno può vincere.
Leggi tutto: I servi sciocchi della guerra
L’Inps erogherà a marzo, non più a febbraio, la rivalutazione e gli arretrati per le pensioni superiori a 2.101,52 euro (pari a quattro volte il minimo), ha precisato l’Istituto in una nota nella quale ricorda che per gli assegni fino a questa cifra si è erogata già da gennaio la rivalutazione rispetto all’inflazione del 100%.
Leggi tutto: Pensioni, gli aumenti slittano a marzo
La crisi energetica fa aumentare sempre più il costo della pizza. E il lusso ora diventa quello di concedersi il disco partenopeo fatto con pummarola, bufala, farina, acqua e olio di oliva. Secondo il nuovo indice mensile lanciato da Bloomberg, il prezzo per mettere una Margherita sul piatto di un avventore è lievitato del 30% rispetto a un anno fa. I costi dei forni, rigorosamente a legna o elettrici, così come quelli delle materie prime alimentari non sono stati riconosciuti dai cittadini nel corso dello scorso anno, ma ora iniziano a essere sempre più impattanti sulla vita quotidiana. Sale il costo della mozzarella, più 27% su base annua. Cresce quello della farina, più 22 per cento.
Leggi tutto: Il costo della vita? Lo misura la pizza. Ecco gli aumenti di gas, farina e mozzarella