Giunta Raggi: 830 nuovi bus, 800 assunti in Atac, 300 assunti in Ama, 500 assunti nella Polizia municipale, 850 assunti al comune, oltre 1 milione di mq di asfalto, 2800 nuovi alberi, 70 nuovi giardinieri,...
I servi sciocchi della guerra
Con sprezzo del ridicolo, ieri il capo della Casa Bianca ha detto che riempire di carri armati l’Ucraina non è un’offensiva contro Mosca, e chissà perché i russi non l’hanno capito, e per risposta hanno sperimentato un nuovo missile ipersonico. Purtroppo, il presidente americano ha bisogno di questa guerra come il pane, per sperare di vincere le prossime elezioni e far correre l’economia Usa sulle spalle di quella europea massacrata dal caro energia. Perciò non c’è al mondo un solo canale diplomatico aperto, e alle armi si risponde con altre armi, in un’escalation che ha un epilogo già scritto. Noi europei siamo in scia a questo gioco, e l’Italia, al pari dei nostri partner, butterà via altre centinaia di milioni, inviando mezzi militari che aiuteranno ad allungare i combattimenti. Non c’è altra tattica, o strategia, dietro la cieca ubbidienza alla logica di una guerra che nessuno può vincere.
Pensioni, gli aumenti slittano a marzo
L’Inps erogherà a marzo, non più a febbraio, la rivalutazione e gli arretrati per le pensioni superiori a 2.101,52 euro (pari a quattro volte il minimo), ha precisato l’Istituto in una nota nella quale ricorda che per gli assegni fino a questa cifra si è erogata già da gennaio la rivalutazione rispetto all’inflazione del 100%.
Il costo della vita? Lo misura la pizza. Ecco gli aumenti di gas, farina e mozzarella
La crisi energetica fa aumentare sempre più il costo della pizza. E il lusso ora diventa quello di concedersi il disco partenopeo fatto con pummarola, bufala, farina, acqua e olio di oliva. Secondo il nuovo indice mensile lanciato da Bloomberg, il prezzo per mettere una Margherita sul piatto di un avventore è lievitato del 30% rispetto a un anno fa. I costi dei forni, rigorosamente a legna o elettrici, così come quelli delle materie prime alimentari non sono stati riconosciuti dai cittadini nel corso dello scorso anno, ma ora iniziano a essere sempre più impattanti sulla vita quotidiana. Sale il costo della mozzarella, più 27% su base annua. Cresce quello della farina, più 22 per cento.
Leggi tutto: Il costo della vita? Lo misura la pizza. Ecco gli aumenti di gas, farina e mozzarella
Corso SCRIVERE SCENEGGIATURE dal 7 febbraio a Roma
SENZA GLI SCENEGGIATORI,
I REGISTI NON POTREBBERO MAI GIRARE UN FILM.
Leggi tutto: Corso SCRIVERE SCENEGGIATURE dal 7 febbraio a Roma
Gina Lollobrigida: addio al sex symbol di Hollywood che non voleva essere attrice
..... Donna risoluta e bellissima, caparbia e consapevole del proprio fascino, capricciosa e determinata, riuscì ad affermarsi con la rinascita del cinema italiano del primo dopoguerra, e poi negli anni sessanta a farsi conoscere non senza lasciare cuori infranti dietro di sé nella culla di Hollywood. Sex symbol e interprete originale di moltissimi numeri musicali in scena, coraggiosa finta trapezista tra le braccia di Burt Lancaster e popolana invasata di fianco a Vittorio De Sica, la Lollo è stata un’artista a tutto tondo che mai si è lasciata conquistare dell’evanescenza di paillettes e chiacchiere dello star system. Non doveva e non voleva diventare attrice, ha spiegato più volte Gina, citando l’aneddoto del doppio destino che bussa alla sua porta: “Studiavo all’Accademia di Belle Arti e dunque la mia carriera era indirizzata all’arte, alla scultura, ma poi mi hanno fermato davanti l’Accademia per ben due volte, mi hanno chiesto di fare la protagonista di un film, dopo dieci giorni hanno cercato di convincere mia madre e io non sapevo cosa inventare e allora fine ho chiesto loro un milione di lire e mi hanno detto sì e sono rimasta a bocca aperta”.
Leggi tutto: Gina Lollobrigida: addio al sex symbol di Hollywood che non voleva essere attrice
La direttiva Ue sulla casa sarà un salasso per gli italiani: ecco tutti i calcoli
I costi di riqualificazione energetica decisi imposti dall'Ue per condomini e appartamenti privati saranno molto elevati: ecco cosa succede a infissi e caldaie e cos'è la Certificazione Soa. Non si placano i dubbi, le perplessità e le polemiche per la direttiva Ue che vuole a tutti i costi le "case verdi" entro il 1° gennaio 2033 con una stangata per milioni di immobili con gli italiani costretti a seguire quanto verrà definitivamente approvato nei prossimi giorni. Ma quanto ci verrà a costare la riqualificazione energetica? Chi abita in condominio dovrà spendere come minimo alcune migliaia di euro, discorso ancora peggiore per case e ville singole che subiranno il salasso europeo con spese anche superiori a 10-15mila euro (nella migliore delle ipotesi).
Leggi tutto: La direttiva Ue sulla casa sarà un salasso per gli italiani: ecco tutti i calcoli
Affitti da incubo: la giungla del mercato immobiliare. A Milano 600 euro al mese per 10 metri quadrati. E a Bologna con 800 euro si può dormire in corridoio
Non sono rari gli annunci che propongono alloggi senza i requisiti di abitabilità stabiliti dalla legge. Che richiede per esempio almeno 9 metri quadri per la camera da letto e 14 per il soggiorno. I prezzi sono fuori controllo e spesso vengono richiesti caparre a 3 zeri, garanti, fidejussioni. Affittare una casa o una stanza in una delle maggiori città d’Italia può rappresentare un vero e proprio percorso ad ostacoli per studenti e lavoratori fuori sede. Da Milano a Bologna, passando per Roma, nelle più grandi città universitarie d’Italia il mercato immobiliare sembra essere letteralmente impazzito. Non è raro, infatti, imbattersi in annunci che offrono alloggi senza i minimi requisiti di abitabilità stabiliti dalle normative. Per non parlare dei prezzi, che arrivano anche a sfiorare i 1000 euro mensili per una stanza singola in appartamento in condivisione in capoluoghi come Milano. Basta aprire un qualsiasi portale di annunci immobiliari per trovarsi di fronte ad offerte che lasciano letteralmente a bocca aperta.