ITALIA POPULISTA .it ♦ L'Italia del popolo sovrano

Giunta Raggi: 830 nuovi bus, 800 assunti in Atac, 300 assunti in Ama, 500 assunti nella Polizia municipale, 850 assunti al comune, oltre 1 milione di mq di asfalto, 2800 nuovi alberi, 70 nuovi giardinieri,...

Si torna al contante. Lo stop al Cashback è una decisione politica senza alcuna logica. Parla la Martinciglio (M5S): “Un freno ai pagamenti elettronici”

cancellazione del cashback vantaggia il NeroVita Martinciglio, capogruppo M5S in commissione Finanze della Camera, perché il Movimento considera un errore l’eventuale cancellazione del cashback?  “Perché è un passo in avanti verso la digitalizzazione del Paese che tutti, a parole, dicono di volere. Non sarebbe sensato sospendere una misura in vigore da appena 7 mesi che ha già raggiunto risultati ragguardevoli”.  Quali vantaggi ha comportato l’introduzione della misura voluta dall’ex premier Giuseppe Conte?  “Per prima cosa sta aiutando gli enti locali e la pubblica amministrazione a digitalizzare i rapporti con i contribuenti. Pensi che già 9 milioni di italiani hanno aderito al programma Cashback e per farlo hanno dovuto caricare la propria carta di pagamento sull’app IO. Senza contare che il cashback ha dato ossigeno ai consumi in un momento difficile e può essere importante nella lotta all’evasione e al nero”.  I costi della misura sono limitati eppure si sceglie di sospenderla. Perché secondo lei?  “Evidentemente per ragioni politiche più che di merito. Ma mi auguro che le pressioni del M5S, come anche di altre forze politiche, servano a correggere la misura senza sospenderla”.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Si torna al contante. Lo stop al Cashback è una decisione politica senza alcuna logica. Parla la...

Botte e risposte solo a distanza. Conte e Grillo sfasciano tutto senza il buonsenso di parlarsi. Già si vedono gli schieramenti. Col garante Toninelli, Ruocco, Spadafora, Battelli & C. Ma la maggioranza dei gruppi sta con l’ex premier

Imagoeconomica grillo e conte in guerra cropGrillo smorza i toni su Conte, che però non molla e arriva ad evocare un suo partito. Con i gruppi parlamentari in ebollizione e i militanti divisi, il Movimento rischia di sparire. A meno che non arrivi un estremo sforzo di riconciliazione.  Più di un terremoto: un’ecatombe. Almeno per Beppe Grillo che certamente non si sarebbe aspettato di essere abbandonato dai suoi stessi parlamentari. La sensazione nel giorno dopo lo strappo che pare definitivo (ma il condizionale, come vedremo, è d’obbligo) è che la stragrande maggioranza dei parlamentari del Movimento cinque stelle abbia chiaramente preso le parti di Giuseppe Conte. I commenti su Facebook sono eloquenti da questo punto di vista.   Ed è altrettanto eloquente che dopo le parole di Vito Crimi (leggi l’articolo) in difesa di Conte e contro una qualunque votazione sulla piattaforma Rousseau, a parlare tramite una nota sono stati proprio i senatori pentastellati: “A Vito Crimi esprimiamo il nostro pieno ed incondizionato sostegno in questa delicata fase politica dove il suo ruolo si rivela ancora oggi imprescindibile. Da più di un anno Vito lavora incessantemente per gestire una difficile e delicata fase transitoria, coincisa peraltro con un periodo drammatico per il nostro Paese. A lui oggi rivolgiamo un accorato appello affinché vada avanti nel suo generoso sforzo verso un rinnovamento serio ed un reale rilancio del Movimento”.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Botte e risposte solo a distanza. Conte e Grillo sfasciano tutto senza il buonsenso di parlarsi....

L’Italia modello di ripresa. La von der Leyen annuncia l’approvazione del Pnrr. M5S: “Premiato il lavoro di Conte”

Pnrr italiano e conte“E’ un momento speciale per l’Italia ed è un momento speciale per l’Ue. Sono qui oggi a dire che avete l’appoggio totale della commissione europea”. È quanto ha dichiarato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, nel suo intervento a Cinecittà alla presentazione dell’approvazione del Pnrr italiano, con il presidente del Consiglio, Mario Draghi. ........ “In occasione della visita della presidente Von der Leyen a Roma, la Commissione Europea ha promosso a pieni voti il Recovery Plan italiano” commentano i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Commissione Bilancio alla Camera. “La Commissione Ue – aggiungono – darà quindi il via libera ai primi 25 miliardi di euro già questa estate, una parte degli oltre 200 miliardi conquistati in Europa da Giuseppe Conte nell’esclusivo interesse del Paese. A detta di tutti, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza somiglia molto a quello impostato dal precedente Governo che aveva posto tra le priorità la transizione ecologica e digitale, un grande piano per il Sud, lo sviluppo delle nostre imprese, la lotta alle disuguaglianze. E’ stato premiato il grande lavoro di Giuseppe Conte e del M5S e ora vigileremo affinché non venga sprecato nemmeno un centesimo di quei soldi”.

Aggiungi commento

Leggi tutto: L’Italia modello di ripresa. La von der Leyen annuncia l’approvazione del Pnrr. M5S: “Premiato il...

Berlusconi spinge per il ‘Centro-Destra Unito’. Ma il marchio è già registrato e arriva la diffida

meloni berlusconi salvini centro destra Dis UnitoSecondo Il Giornale Berlusconi avrebbe già registrato il marchio. Ma dalla Sicilia spunta il titolare del nome e del nominio, un broker sardo trapiantato tra Sicilia e Lombardia che lo ha depositato e utilizzato per candidare civici di centro destra in opposizione ai tre partiti che andavano divisi alle elezioni. Da Milano a Termini Imerese candidati e liste non hanno mai superato la prova delle urne.  Stando al Giornale di oggi Berlusconi avrebbe già depositato il marchio “Centro-Destra Unito”. Dopo mesi di annunci, smentite e negoziati sembra cosa fatta, al più si tratta sui trattini. Sì perché arrivati al rush finale si scopre che un “Centro destra unito”, in realtà, esiste già, così come il dominio internet. Sono stati registrati sei anni fa, sia a livello nazionale che europeo. Non da Berlusconi, Salvini e Meloni ma da tal Francesco Maurizio Mulino, broker siciliano trapiantato a Milano col pallino della politica dal basso e il dente avvelenato coi tre leader da lui ritenuti “storicamente incapaci di trovare una sintesi, inclini ad andare ad elezioni l’un contro l’altro armato e soliti guardarsi in cagnesco”.  

Aggiungi commento

Leggi tutto: Berlusconi spinge per il ‘Centro-Destra Unito’. Ma il marchio è già registrato e arriva la diffida

Vittorio Sgarbi, i quadri falsi e le autenticazioni al telefono, ecco le foto che accusano il critico

Le immagini dell'incontro nella hall del Carlyle con Marta Massaioli: Sgarbi ha firmato in pochi minuti decine di certificati di autentica di quadri e tele che secondo gli inquirenti sapeva essere falsi. Per i carabinieri sono l'"indizio di colpevolezza numero uno".  "Milano, hotel Carlyle. Interno giorno. Autenticatore distratto". Se la sequenza di foto di Vittorio Sgarbi che firma perizie a ripetizione mentre parla al telefonino fosse una composizione del maestro concettuale marchigiano Gino De Dominicis, potrebbe chiamarsi davvero così. Autenticatore distratto. I carabinieri del Comando tutela del patrimonio culturale, però, sono più prosaici. La definiscono "indizio di colpevolezza numero uno".

Aggiungi commento

Leggi tutto: Vittorio Sgarbi, i quadri falsi e le autenticazioni al telefono, ecco le foto che accusano il...

Coronavirus, quanto sono sicure le mascherine di stoffa

mascherine di stoffaUn'indagine di Altroconsumo ne promuove alcune, ma non ci sono regole precise. Individuarle servirebbe anche a risparmiare e proteggere l'ambiente.  Le mascherine di stoffa riescono a filtrare le nostre secrezioni? Hanno caratteristiche simili a quelle chirurgiche e si possono quindi utilizzare in sicurezza con un impatto minore sull’ambiente? A queste domande ha cercato di rispondere un’analisi condotta da Altroconsumo e pubblicata in anteprima da Salute che ‘promuove’ alcune delle mascherine in tessuto. Una buona notizia anche per l’ambiente, perché se tutti per andare a lavoro, a scuola o a fare la spesa usassero questi prodotti al posto delle mascherine usa e getta si risparmierebbero ogni giorno tonnellate di rifiuti di plastica e si inquinerebbe meno il pianeta con un risparmio anche per le nostre tasche. 

Aggiungi commento

Leggi tutto: Coronavirus, quanto sono sicure le mascherine di stoffa

La politica finita nel cesso? si, ma quello delle destre....

Vittorio Sgarbi al cesso destraPassando al cesso più tempo della media – tra una foto ricordo e l’altra – a Sgarbi dev’essergli caduto dentro il cervello. Non può spiegarsi diversamente lo stupore che l’ha colto quando ieri migliaia di persone l’hanno sommerso di insulti per le volgarità gratuite che ha espresso sulla Raggi. Parole così miserabili da aver trasformato in leoni da tastiera anche i frequentatori dei social più moderati.  Una “tempesta di m…” come l’ha definita lui stesso, provando a scaricarne l’origine sulla regia occulta di Rocco Casalino, che si occupa di altro ma per buttarla in caciara è un nome sempre buono da utilizzare. Vabbè – direte – niente di imprevedibile: con la stessa prosopopea con cui assegna patenti di stupidità a chi non gli aggrada e certificati di autenticità alle croste, il critico in servizio permanente effettivo anti-Cinque Stelle sulle tv di Berlusconi ha tirato la catena su ogni tipo di fair play in campagna elettorale.  Il sasso tirato nello stagno però ha schizzato fango. Un po’ sullo stesso Sgarbi, che ha avvisato i romani su che razza di assessore si ritroveranno se voteranno a destra, e molto di più sulle donne, tutte le donne, e il disegno di far dialogare sinistra e M5S. L’assenza di solidarietà femminile (al di fuori del Movimento) verso la sindaca offesa con parole tanto orribili equivale a mettere il burqa a decenni di conquiste e di emancipazione, permettendo – senza dire una parola – persino l’evidente strumentalizzazione politica della vicenda del figlio di Grillo e di una presunta vittima di stupro.

Aggiungi commento

Leggi tutto: La politica finita nel cesso? si, ma quello delle destre....

Le farmacie comunali cedute ai privati. Ecco che cosa ha fatto l’avvocato Michetti a Rieti. Una mossa perfetta in piena pandemia

Imagoeconomica Michetti destra vende Farmacie comunali cropIn piena pandemia c’è chi pensa di vendere le farmacie pubbliche. Presidi fondamentali nella lotta al Covid, per le vaccinazioni e non solo. Accade a Rieti, nell’alto Lazio, e a mettere il sigillo all’operazione è il candidato a sindaco di Roma per le destre, l’avvocato Enrico Michetti. Mr. Wolf, come definisce Michetti la sua principale sponsor, Giorgia Meloni, sembra avere da tempo rapporti stretti con la destra reatina e in particolare con il primo cittadino Antonio Cicchetti, ex esponente del Movimento sociale italiano poi passato a Forza Italia. Del resto l’aspirante sindaco romano da tempo colleziona una consulenza dietro l’altra, facendo affari con le pubbliche amministrazioni sia come avvocato che con la Gazzetta amministrativa, strumento utilizzato per offrire informazioni e servizi ai vari enti.  Aggiungendo poi i legami con l’Anci, Michetti riesce a vendere appunto servizi e a ottenere incarichi sia da destra che da sinistra, come emerso anche su quelli dati dalla Regione Lazio oggetto di indagini da parte della Corte dei Conti e dell’Anac.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Le farmacie comunali cedute ai privati. Ecco che cosa ha fatto l’avvocato Michetti a Rieti. Una...

Pochi fondi per salute e ambiente e un Parlamento informato all’ultimo: è questo il Recovery dei migliori?

GettyImages Recovery dei PEGGIORI era meglio ConteIl premier Draghi ha consegnato la stesura del Pnrr a Camera e Senato e nel piano, rispetto alla bozza di Conte, sono diminuiti i fondi destinati a sanità, ambiente e infrastrutture. E sono spariti cashback e salario minimo. Subito sono partite le critiche dell'opposizione e di esperti che sostengono che il Parlamento sia stato lasciato all'oscuro e non ci sia stata un'adeguata discussione per un impiego di soldi così fondamentale per il futuro dell'Italia.  Doveva essere il piano di “ripresa dei migliori”, ma la versione inviata in Parlamento dal governo Draghi non si discosta molto rispetto a quello presentato a gennaio da Giuseppe Conte. Lo aveva anticipato, nella sua prima uscita pubblica, lo stesso Draghi. E così è stato: le missioni del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza che entro venerdì 30 aprile dovrà essere trasmesso alla Commissione Europea rimangono le stesse sei, e anche le loro componenti.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Pochi fondi per salute e ambiente e un Parlamento informato all’ultimo: è questo il Recovery dei...

Il M5s vuole le dimissioni di Durigon. Bufera sul sottosegretario dopo il video con la telecamera nascosta dove parla dell’inchiesta sui 49 milioni. “Quello che fa le indagini sulla Lega lo abbiamo messo noi”

denaro Lega DurigonIl M5S sta valutando una mozione di revoca dal ruolo di sottosegretario per Claudio Durigon, uomo della Lega al Mef. La mozione potrebbe essere messa nero su bianco del gruppo M5S al Senato, mentre cresce nelle file grilline l’imbarazzo per il video postato questa mattina su Fanpage, con alcuni stralci che ritraggono proprio il sottosegretario leghista. “Questo è peggio del caso Siri”, commenta un big del M5S, ricordando il caso che agitò il primo governo Conte, accelerandone la fine.  Il M5s vuole le dimissioni di Durigon dopo il video con telecamera nascosta.  Il sottosegretario all’Economia del governo Draghi Claudio Durigon, eletto alla Camera nel 2018 con la Lega, è stato ripreso da una telecamera nascosta di Fanpage mentre diceva che “Quello che indaga della guardia di finanza“, “il generale”, “lo abbiamo messo noi“. Riferendosi all’indagine dei 49 milioni.  La rivelazione è contenuta nella prima puntata della video-inchiesta Follow the money realizzata da Backstair, il team investigativo di Fanpage.it composto da Carla Falzone e Sacha Biazzo, con Marco Billeci e Adriano Biondi. Nel filmato, registrato durante una cena con i responsabili di alcune società di formazione, Durigon confida di non preoccuparsi delle indagini della magistratura che riguardano il suo partito.  “I tre commercialisti? Tutte cazzate“, dice senza essere ripreso, riferendosi evidentemente ad Alberto Di Rubba, Andrea Manzoni e Michele Scillieri, i commercialisti legati al Carroccio indagati nell’inchiesta milanese sul caso Lombardia Film Commission (leggi l’articolo). “Lascia perdere, sono i giornali, fidati di me”, aggiunge. Al che il suo interlocutore lo incalza: “Veramente? Ci sta lui che sta facendo le indagini? Proprio questo della Finanza?”. La risposta: “Shhh, dai“.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Il M5s vuole le dimissioni di Durigon. Bufera sul sottosegretario dopo il video con la telecamera...

M5s chiede dimissioni di Durigon dopo inchiesta Fanpage.it: “Getta ombre sulla Guardia di finanza”

denaro Lega DurigonIl Movimento 5 Stelle chiede chiarezza dopo la pubblicazione dell'inchiesta di Fanpage.it sul sottosegretario all’Economia Claudio Durigon. “Il sottosegretario Durigon getta ombre sulla guardia di finanza: chiediamo chiarezza”, scrive il Movimento con un post su Facebook. Per il Movimento 5 Stelle “le parole di Durigon sono comunque incompatibili col ruolo che oggi ricopre”. Il riferimento è a quanto emerso dall’inchiesta di Fanpage.it sul sottosegretario leghista: “‘Quello che indaga della Guardia di Finanza…il generale… lo abbiamo messo noi’. Le parole sono del sottosegretario al ministero dell’Economia e Finanze, Claudio Durigon, esponente di spicco della Lega di Matteo Salvini. Sono registrate, nel corso in un’inchiesta del giornale Fanpage.it”, racconta il Movimento ripercorrendo l’inchiesta.  Il Movimento sottolinea come venga ricostruita la “carriera politica di Durigon, descrivendo diversi aspetti opachi: il ruolo dell’Ugl, i rapporti del sindacato con la Lega di Salvini, la storia dei 49 milioni spariti… Ma quella frase in particolare è molto inquietante.

Aggiungi commento

Leggi tutto: M5s chiede dimissioni di Durigon dopo inchiesta Fanpage.it: “Getta ombre sulla Guardia di finanza”

"Imbarazzo" M5S-Pd-Leu sul sottosegretario leghista Durigon. Ipotesi dimissioni

durigon lega“Imbarazzo e malessere” tra le file del Movimento 5 Stelle, ma pure del Pd e di Leu per l’inchiesta di Fanpage sul sottosegretario al Mef della Lega, Claudio Durigon. “Il generale che fa le indagini lo abbiamo messo noi”, è la frase “catturata” dalla testata giornalistica pronunciata dal leghista e che ora sta generando malumori nella maggioranza.  Non viene escluso dalle stesse fonti di maggioranza che il tema possa essere discusso nel Consiglio dei ministri di oggi. L’aspettativa, filtra, è quella delle dimissioni dell’uomo del Carroccio, altrimenti, “si potrebbe pensare a una mozione di sfiducia”. La nomina dei sottosegretari avviene su su proposta del presidente del Consiglio. 

Aggiungi commento

Leggi tutto: "Imbarazzo" M5S-Pd-Leu sul sottosegretario leghista Durigon. Ipotesi dimissioni

Il vicesindaco di Roma Calabrese risponde alle sparate (e alla cafonaggine e all’arroganza) di Calenda

roma nuovi mezzi pubbliciSono decenni che a Roma si parla di "cura del ferro", ma noi siamo i primi ad aver realizzato progetti concreti e tangibili. Solo sulla rete tranviaria abbiamo cinque nuovi progetti già pronti e altre sette linee in fase di progettazione, come la tranvia della Musica o il nuovo collegamento per il parco dell'Appia Antica. Sono opere che la città attende da tanto, troppo tempo e solo grazie al lavoro fatto da noi in questi anni potranno essere realizzate. Il Pums è un dato di fatto, così come i progetti definitivi già finanziati dal ministero delle Infrastrutture per alcune linee tram e le funivie. Tutto il resto sono solo chiacchiere al vento, incluso il copia-incolla fatto dal candidato sindaco Carlo Calenda con il suo fantomatico piano trasporti.  Lui stesso dice che nei primi 5 anni realizzerebbe le linee tram e in una seconda consiliatura le metro. Ma senza il Pums nessun sindaco potrebbe farlo, semplicemente perché la normativa non gli consentirebbe di ottenere i finanziamenti.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Il vicesindaco di Roma Calabrese risponde alle sparate (e alla cafonaggine e all’arroganza) di...

Ora e sempre Resistenza.... alla Dittatura Sanitaria

dittatura sanitaria italiaManca un giorno alla nuova Dittatura Sanitaria e nessuno dice nulla. Nove giorni fa, tomo tomo cacchio cacchio, il Consiglio dei ministri ha deciso che lo stato di emergenza vigente dal 31.1.2020, anziché scadere il 30 aprile durerà almeno fino al 31 luglio.  E i partigiani di Lega, FI e Iv, che fieramente si opposero alle precedenti proroghe del duce Giuseppi, sono scesi dalle barricate e hanno votato a favore.  E i giornaloni, che l’anno scorso conducevano un’eroica Resistenza contro le due proroghe del caudillo di Volturara Appula, ci abbandonano alla terza.  A luglio l’Espresso denunciava in copertina lo “Stato di Cont-ingenza” del satrapo che “vuole allungare l’emergenza per tutto l’anno” e “trasforma la fragilità del suo governo nello strumento per conservare il potere”.  L’emerito Cassese lanciava sul Corriere uno straziante grido di dolore: “Non dimentichiamo che Viktor Orbán cominciò la sua carriera politica su posizioni liberali”, “Lo stato di emergenza è illegittimo perché l’emergenza non c’è”.  E La Stampa titolava un editoriale di Cacciari “Un’illogica dittatura democratica”.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Ora e sempre Resistenza.... alla Dittatura Sanitaria

Commissione d’inchiesta Covid: la Lega rischia il boomerang sulle Regioni

commissione inchiesta covid salvini lega speranza regioni boomerangBasta poco per capire che la Commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid proposta dalla Lega di Matteo Salvini servirà al Centrodestra per preparare la prossima campagna elettorale (quella delle comunali di Ottobre e quella delle prossime politiche, soprattutto se si voterà l’anno prossimo) e quella per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Lo spiega senza mezzi termini a TPI un big di Via Bellerio sempre molto ascoltato dal Capitano leghista. “La decisone nasce dalla volontà di tenerci pronti in vista delle prossime scadenze oltre che per rintuzzare il voto di fiducia a Speranza“.  Insomma, nemmeno Matteo Salvini in questa fase può permettersi di mettere a repentaglio la tenuta del Governo Draghi per cui, se proprio non si può sfiduciare Speranza, che si faccia almeno una Commissione d’inchiesta sul Covid. Un modo per far rientrare dalla finestra ciò che era scappato dalla porta.   Con una controindicazione però, perché la Commissione d’inchiesta potrebbe rivelarsi un boomerang visto che “le Regioni sono governate a maggioranza dal centrodestra e potrebbero finire sotto accusa”. A quel punto, spiegano dal Carroccio, sarà difficile anche per Salvini giustificare i mille problemi e ritardi di regioni come la Lombardia o le difficoltà avute negli ultimi mesi dal Veneto.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Commissione d’inchiesta Covid: la Lega rischia il boomerang sulle Regioni

Pignoramenti delle case più veloci e meno fondi all’edilizia popolare: “Il Pnrr di Draghi fa un regalo alle banche”

pnrr case e bancheNel Recovery Plan approvato dal Parlamento i fondi per l'edilizia pubblica sono stati ridotti rispetto a quanto previsto dalla bozza messa a punto dall'esecutivo di Conte. E per gli istituti di credito sarà più facile sgomberare gli immobili delle famiglie che non riescono a pagare il mutuo. La denuncia di Sinistra Italiana.  “Viviamo in un momento in cui si avvicina il blocco degli sfratti e 100mila persone rimarranno senza casa, ci saremmo aspettati dal governo un’attenzione all’edilizia pubblica e alle rigenerazioni urbane, su cui invece si dedicherà la terza parte degli stanziamenti decisi da Conte”, questa la denuncia di Sandro Fucito, responsabile per la casa di Sinistra Italiana (Si), sulle risorse dedicate al diritto all’abitazione incluse nel Piano di Ripresa e Resilienza che venerdì sarà trasmesso a Bruxelles per il via libera definitivo. Nel piano i fondi destinati all’edilizia pubblica appaiono limitati rispetto ai bisogni delle famiglie in attesa di una casa.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Pignoramenti delle case più veloci e meno fondi all’edilizia popolare: “Il Pnrr di Draghi fa un...

Allarme dei Servizi al Parlamento. La destra ci copre di Fake news. Nel rapporto degli 007 riflettori puntati sui Social. Dove dilagano le campagne di disinformazione

fakenews di destraDall’inizio della pandemia sono aumentate a dismisura le fake news. Un fenomeno inquietante. Al punto tale da essere monitorato con attenzione dalle stesse agenzie di intelligence. Con simili notizie c’è chi ha tentato anche di influenzare le scelte del Governo. Una piaga in cui un ruolo pesante, come sostengono sempre gli 007, l’avrebbero avuto in Italia gli estremisti. Il premier Mario Draghi ha presentato al Parlamento il rapporto (qui il documento) che viene periodicamente stilato sulla politica dell’informazione per la sicurezza, sottolineando che il Covid ha agito su più piani, abbattendosi sulle economie e sul commercio internazionale, condizionando le dinamiche geopolitiche, aggravando “vulnerabilità sistemiche e tensioni sociali”, dilatando gli spazi per manovre ostili e gli “inserimenti strumentali di vario segno e matrice”.  Per quanto riguarda nello specifico le fake news, gli 007 hanno lanciato l’allarme su quella che definiscono minaccia ibrida, caratterizzata “da costanti tentativi di intossicazione del dibattito pubblico attraverso attività di disinformazione e/o di influenza, nel contesto di più ampie campagne ibride”, ovvero che vengono veicolate su campi diversi, da quello diplomatico a quello militare, da quello economico e finanziario a quello dell’intelligence.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Allarme dei Servizi al Parlamento. La destra ci copre di Fake news. Nel rapporto degli 007...

Sondaggi politici: M5s secondo partito con Conte, Salvini dietro a Zaia e Bonaccini

sondaggi politici oggi 29 aprileI sondaggi politici di Emg illustrati oggi da Fabrizio Masia durante Agorà dicono che il MoVimento 5 Stelle con Conte leader è il secondo partito d’Italia, mentre la popolarità di Matteo Salvini è in ribasso. Masia spiega che le quattro forze politiche maggiori sono racchiuse in appena sette punti percentuali. La Lega, il M5s, il Pd e Fratelli d’Italia sono molto vicini. La Lega è al 21,9% e perde lo 0,1%, mentre il M5s, al 19,5%, scende dello 0,6%. Poi c’è Fratelli d’Italia, terzo partito anche in questa rilevazione, che sale dello 0,1% e arriva al 17,4%. Il Partito Democratico guadagna lo 0,6% ed è al 16,4%. Dopo i quattro grandi la classifica vede Forza Italia al 6,4%, con risultati invariati rispetto alla scorsa settimana, seguita da Italia Viva di Matteo Renzi al 4,2% e Azione di Matteo Renzi al 3,2%.  Il dato della fiducia nei leader invece vede una discesa del consenso di Mario Draghi, forse anche per colpa delle polemiche sul coprifuoco. La popolarità del premier scende quindi dal 51 al 50%, mentre Giorgia Meloni guadagna un punto ed è al 43%. La segue Giuseppe Conte con il 40% mentre Luca Zaia e Stefano Bonaccini, rispettivamente presidente della Regione Veneto e dell’Emilia-Romagna, sopravanzano Salvini (34 a 33). Invariato anche il consenso di Letta e Berlusconi (30%).

Aggiungi commento

Leggi tutto: Sondaggi politici: M5s secondo partito con Conte, Salvini dietro a Zaia e Bonaccini

Dare dell’idiota a Sileri si può. Renziani in soccorso di Gasparri

Imagoeconomica 1azzurro Maurizio GasparriDare dell’idiota a un viceministro si può. Basta essere un parlamentare. Si tratta di una critica rafforzata. A sostenerlo la senatrice Nadia Ginetti, di Italia Viva, nella relazione con cui ha proposto alla Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato di concedere lo scudo al presidente della stessa Giunta, l’azzurro Maurizio Gasparri, indagato per diffamazione dalla Procura di Roma dopo essere stato querelato dal pentastellato Pierpaolo Sileri. Dare dell’idiota a Sileri si può. Il gip del Tribunale di Roma ha chiesto a Palazzo Madama di pronunciarsi sulla vicenda. Sileri ha querelato Gasparri per le affermazioni di quest’ultimo che, il 5 gennaio scorso, lo ha definito appunto un incapace e un idiota, specificando che l’utilizzo del termine idiota configurerebbe “una gratuita e immotivata aggressione alla reputazione”, non rientrando nell’esercizio del diritto di critica politica. Il senatore di FI, rivolgendosi al collega pentastellato, ha inoltre aggiunto che andrebbe “denunciato penalmente” al pari di altri componenti del Governo.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Dare dell’idiota a Sileri si può. Renziani in soccorso di Gasparri

Accuse senza un Domani. Il giornale di De Benedetti spara a salve su Conte. E l’affare segreto si sgonfia

Imagoeconomica conte accuse falseAltro che affari segreti. L’ex premier Conte smonta punto per punto le accuse di operazioni opache pubblicate dal quotidiano Domani. E tira una bordata all’editore De Benedetti, che rifiutò di incontrare quando era a Palazzo Chigi. Non ci sta Giuseppe Conte e punto per punto dissipa le ombre lunghe che un articolo del Domani allunga sulla sua persona e nello specifico su alcuni incarichi ricevuti quando, prima di diventare premier, esercitava la professione di avvocato. Nel mirino del giornalista del quotidiano di proprietà di Carlo De Benedetti finisce la consulenza a Conte avuta dalla società Acqua Marcia spa di Bellavista Caltagirone finita in concordato preventivo.Accuse senza un Domani. L’avvocato Piero Amara racconta ai pm che è stato lui- dietro segnalazione di Michele Vietti – a “raccomandare” l’ex premier affinché avesse “contratti e conferimenti di incarico per circa 400mila euro, non tutti incassati”. Nel concordato c’era anche il Molino Stucky, hotel extralusso che sorge sull’isola della Giudecca a Venezia. Albergo che poi finisce nelle mani dell’imprenditore pugliese Leonardo Marseglia che ha inserito Conte nel cda. Ma il giornalista stesso scrive “affari (probabilmente del tutto leciti) di cui però finora nessuno sapeva nulla”.E si specifica che “i magistrati milanesi che hanno raccolto le parole di Amara tra fine 2019 e inizio 2020 si muovono con cautela. Tanto che nessun fascicolo di reato è stato finora aperto sulla vicenda Acqua Marcia”. In un lungo e articolato post sui social il leader in pectore del M5S sostiene che il titolo “Gli affari segreti di Conte” e vari passaggi interni dell’articolo “sono palesemente diffamatori”. E sferra un attacco all’editore del quotidiano che, a suo dire, non gli ha mai “perdonato” il fatto che non abbia voluto incontrarlo quando era a Palazzo Chigi.
Aggiungi commento

Leggi tutto: Accuse senza un Domani. Il giornale di De Benedetti spara a salve su Conte. E l’affare segreto si...

Vaccini, il call center inutile di Regione Lombardia è costato 11,8 milioni

call center lombardia non funzionaIl call center di Regione Lombardia che dovrebbe dare informazioni sui vaccini, ma che si è rivelato inutile come denunciato da centinaia di persone e verificato da Fanpage.it, è costato 11,8 milioni di euro. Questa la cifra prevista per “call center e assistenza” sui 18,5 milioni indicati nell’offerta tecnico economica di progettazione di Aria Spa per la realizzazione e gestione del sistema di supporto alla campagna vaccinale lombarda anti Covid-19.  È costato 11 milioni e 800 mila euro il call center di Regione Lombardia che dovrebbe dare informazioni sui vaccini, ma che si è rivelato inutile, come denunciato da centinaia di persone e verificato da Fanpage.it. Gli operatori che rispondono al telefono non hanno gli elenchi delle prenotazioni, non sono in grado di confermare che la procedura sia andata a buon fine e tantomeno di comunicare data e luogo della somministrazione. In sostanza, un servizio carente e non in grado di dare risposte alle ansie e ai timori dei lombardi.  Un call center costato 11,8 milioni di euro che non fornisce informazioni. 

Aggiungi commento

Leggi tutto: Vaccini, il call center inutile di Regione Lombardia è costato 11,8 milioni

Vaccini, Regione Lombardia poteva usare gratis il portale di Poste ma ha deciso di spendere 22 milioni per Aria Spa

aria 2 Fontana lombardia AnsaMa perché all’inizio dell’anno Regione Lombardia ha scelto di utilizzare il portale di Aria per la prenotazione delle vaccinazioni anti-Covid, invece che quello di Poste Italiane? A breve sarà proprio quest’ultimo a gestire la campagna vaccinale lombarda, ma ancora nessuno ha risposto alla domanda che il consigliere dimissionario di Aria Mario Mazzoleni ha esplicitato nella sua intervista a TPI.  Certo, Regione Lombardia ha tenuto a derubricare la questione dei malfunzionamenti a “problemi tecnici”, negando che ci possano essere responsabilità a carico della Giunta, ma il quesito rimane insoluto: chi ha deciso di affidarsi al portale di Aria? E, soprattutto, perché?   Conoscere i criteri di tale scelta sarebbe davvero interessante, perché gli scarsissimi risultati del servizio sono senza dubbio il primo problema, ma non l’unico. Oltre agli appuntamenti perduti, agli sms non partiti, agli anziani sballottati a decine di chilometri da casa e al vasto campionario reso noto dalle cronache quotidiane, c’è anche la questione del costo di questo servizio, che, trattandosi di soldi pubblici, non è certo trascurabile.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Vaccini, Regione Lombardia poteva usare gratis il portale di Poste ma ha deciso di spendere 22...

La Corte dei Conti promuove i bilanci della Raggi. I giudici hanno setacciato i conti del Campidoglio. Dopo anni di disastri i 5Stelle a Roma hanno invertito la rotta

Imagoeconomica Corte dei Conti promuove i bilanci RaggiDopo anni di gestione disastrosa delle finanze, tanto da far scattare il commissariamento, le scelte fatte per amministrare i fondi del Campidoglio dalla sindaca Virginia Raggi e dalla sua giunta sembrano essere state giuste. La strada intrapresa dai pentastellati appare quella corretta. E questa volta non si tratta di un proclama M5S, ma dell’analisi compiuta dai magistrati della Corte dei Conti, che hanno passato al setaccio la gestione finanziaria di Roma Capitale dal 2017 al 2019, verificando anche alcune delle più recenti operazioni.  Un controllo in sostanza sull’intera amministrazione targata 5S. Non mancano ovviamente le criticità. Ma anche su questo fronte, stando al rapporto depositato ieri salla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per il Lazio, i nodi principali, quelli fatti della troppa polvere messa per anni sotto il tappeto se non molto peggio, sono gli stessi su cui da tempo batte la sindaca e per i quali la stessa anche di recente ha cercato soluzioni.  IL PUNTO. I magistrati contabili, ultimata l’indagine sui bilanci capitolini, hanno specificato che “dal controllo svolto sulla documentazione trasmessa è emersa una sostanziale regolarità degli andamenti in un contesto di adeguata implementazione dei nuovi istituti dell’armonizzazione contabile, l’assenza di tensioni immediate sul piano della gestione della liquidità e il rispetto del limite di indebitamento nel periodo considerato”.  Nessuna altra voragine insomma è stata prodotta nelle disastrate casse capitoline dai pentastellati, costretti a fare i conti con una pesantissima eredità.

Aggiungi commento

Leggi tutto: La Corte dei Conti promuove i bilanci della Raggi. I giudici hanno setacciato i conti del...

Tira proprio una brutta Aria in Lombardia. Un documento rivela che la piattaforma per le prenotazioni dei vaccini scelta dalla giunta Fontana era inadeguata

Imagoeconomica giunta Fontana era inadeguataFontana ha scaricato tutte le colpe dei disservizi della campagna vaccinale su Aria ma i malfunzionamenti del servizio di prenotazione delle dosi per gli over 80 non possono non essere imputati alle decisioni dello stesso governatore.  Tira proprio una brutta… Aria in Lombardia. Il governatore leghista, Attilio Fontana, ha scaricato tutte le colpe dei disservizi della campagna vaccinale anti Covid proprio alla società che gestisce la piattaforma per le prenotazioni degli Over 80. Risultato: dimissioni dell’intero Cda di Aria. Ma i malfunzionamenti del servizio non possono non essere imputati alle decisioni di Fontana, della sua vice, Letizia Moratti, e del super consulente per il piano vaccinale, Guido Bertolaso.   La prova sta in una relazione che lo stesso Cda di Aria avrebbe dovuto discutere ieri, se la seduta non fosse stata annullata all’ultimo minuto. I contenuti del documento parlano chiaro. Moratti e Bertolaso avrebbero voluto utilizzare da subito la piattaforma di Poste Italiane, ma quando il 7 febbraio Poste obietta che non può rispettare i tempi auspicati per apportare le modifiche necessarie alle esigenze lombarde, anziché attendere, Moratti e Bertolaso prendono due decisioni che contribuiranno al flop del sistema.
Aggiungi commento

Leggi tutto: Tira proprio una brutta Aria in Lombardia. Un documento rivela che la piattaforma per le...

Tre anni (e tre governi) dopo, come si è trasformato il Parlamento tra nuovi simboli e cambi di partito

cambi a camera e senatoDalla prima seduta del 23 marzo 2018 Camera e Senato appaiono diversi: fioccano i nuovi simboli, dai Verdi agli Europeisti. Hanno cambiato casacca 125 deputati e 65 senatori. Il Movimento ha perso circa un terzo degli eletti, guadagna la Lega. Tutto si trasforma, mentre si creano e si distruggono maggioranze e simboli: è la legge che regola il moto perpetuo del Parlamento. Tre anni sono passati — e tre governi — dalla prima seduta di Camera e Senato, il 23 marzo 2018. Affacciandosi oggi in quelle stesse aule, il quadro appare assai mutato: diversi parlamentari — per essere precisi 125 deputati e 65 senatori — hanno cambiato casacca; alcuni partiti, la Lega su tutti, hanno ingrossato le truppe, altri, a cominciare dai 5 Stelle, le hanno viste ridursi; e poi sono state le stesse formazioni a cambiare.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Tre anni (e tre governi) dopo, come si è trasformato il Parlamento tra nuovi simboli e cambi di...

Bertolaso, il “campione” delle destre, si para le terga

Bertolaso campione virus destreÈ cosa nota che Guido Bertolaso sia stato, per tutte le destre, il campione di tutte le emergenze e quindi, avranno pensato le menti eccelse della politica lombarda, che non te lo accaparri un Bertolaso adesso che c'è da mettere a cuccia una pandemia?  Ed infatti, manco a dirlo, giusto un annetto fa il diversamente arguto Fontana (imbeccato dal Cazzaro Verde e dal pregiudicato di Arcore), con grande fanfara mediatica se lo è assicurato per mettere in piedi in quattro e quattrotto un ospedale in Fiera. Che poi l'ospedale s'è rivelato essere l'ennesima cattedrale nel deserto, tanto che alcuni grandi finanziatori privati hanno rivoluto indietro i loro soldi dalla regione, è un dettaglio. Se no non si spiegherebbe perché Fontana&Co., non contenti del primo fiasco, gli abbiano dato anche l'opportunità di realizzare il secondo: se lo sono richiamati in Regione il Betolaso, giusto due mesi fa, per coordinare il piano vaccinale che, com' è noto, non sta andando niente bene. Anzi oggi è diventato una vergogna nazionale a tutto tondo, tanto che il vil Presidente, per mettere a tacere lo scadalo, anziché rassegnare doverose dimissioni, oggi ha dovuto trovarsi un colpevole in poche ore: a saltare sono state le teste del cda di Aria, la digital Company regionale, non la sua.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Bertolaso, il “campione” delle destre, si para le terga

Addio ai sostegni: neanche sono arrivati e già ce li tolgono. Il governo chiude i rubinetti: ultimi aiuti a imprese e partite Iva

Imagoeconomica ministro economia Daniele FrancoIl ministro dell’Economia Daniele Franco annuncia la fine degli aiuti alle famiglie e alle imprese per l’emergenza coronavirus. A partire da maggio arriverà la ripresa economica. “Le misure di sostegno verranno ridotte gradualmente verso la fine dell’anno”. Tempo due mesi insomma. Forse anche meno. E a fine dicembre sarà possibile anche bloccare gli aiuti.  Ce la faremo. Il ministro dell’economia Daniele Franco ne è convinto. Per lui l’attesa ripresa economica, dopo i tanti colpi subiti a causa del Covid, le famiglie e gli imprenditori finiti sul lastrico, chi a protestare in piazza e chi in fila alla Caritas, e nonostante la situazione attualmente ancora pesantissima, arriverà a partire da maggio. Tempo due mesi insomma. Forse anche meno. E a fine dicembre sarà possibile anche bloccare gli aiuti, essendo aziende e partite Iva pronte a tornare a camminare sulle loro gambe.
Aggiungi commento

Leggi tutto: Addio ai sostegni: neanche sono arrivati e già ce li tolgono. Il governo chiude i rubinetti:...

Le Regioni in ritardo sui vaccini sono tutte guidate dalla LEGA

LEGA VACCIni disastroLa bellezza dei numeri è che stanno là, non si possono piegare, ed è sempre buffo quando qualcuno prova a invertirli come se fossero propaganda, malleabili alle bugie. I numeri della Lombardia sulla capacità di contenimento del virus e sulla capacità di vaccinazione sono sotto gli occhi di tutti, erano settimane che lampeggiavano evidenti nonostante il clan di Fontana fosse concentrato a impantanarli con quintali di fondotinta, e non è un caso che alla fine la narrazione “vincente e operosa” usata come scudo sia crollata sotto gli strilli di Bertolaso, di Letizia Moratti e infine di Fontana stesso.   Una bugia non può durare per sempre: prima o poi ci si infiltrano i numeri e alla fine crolla. In Lombardia la Giunta regionale ha puntato il dito contro una partecipata voluta dalla Giunta stessa, sperando di scaricare la propria responsabilità su conto terzi.  Non sta funzionando, non funzionerà e non sarà un successo nemmeno il finto pugno o di ferro di Salvini che promette punizioni esemplari che si sono risolte nella morbida richiesta ai vertici di Aria di dimettersi. Non li hanno nemmeno cacciati, questi che vorrebbero essere i giustizieri della notte: hanno detto loro “Per favore ve ne andate? Che dite? Vi sembra una buona idea?”.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Le Regioni in ritardo sui vaccini sono tutte guidate dalla LEGA

Mezza Italia rossa, aumentano i controlli e le multe per chi viola le norme anti Covid. 6mila sanzioni nel weekend

controlli covidMezza Italia si trova in zona rossa. La mappa dei colori delle Regioni potrà variare con i nuovi monitoraggi Iss-ministero della Salute che saranno diffusi nelle prossime settimane dopo Pasqua. Ma nessuna Regione italiana prima del prossimo 6 aprile passerà in fascia gialla. Questo significa che continueranno a essere in vigore norme anti Covid stringenti, con il divieto di uscire dal proprio Comune in zona arancione, mentre in zona rossa è vietato uscire da casa, anche per far vista ad amici o parenti. E naturalmente è sempre in vigore in tutto il territorio nazionale il coprifuoco notturno, dalle 22 alle 5 del mattino. Non sono consentiti assembramenti per strada, e rimane l'obbligo di mascherina in tutti i locali pubblici.  Con la stretta varata dal governo si sono rafforzati anche i controlli delle forze dell'ordine. Secondo i dati del Viminale nella settimana che va dal 15 al 22 marzo le forze di polizia hanno svolto 815.089 controlli (+6,3% rispetto alla settimana precedente) per il contenimento della diffusione del virus Covid-19. Le persone controllate sono state 711.986 (+5,1%), le sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle misure di prevenzione sono state 11.469, mentre 132 persone sono state denunciate per non aver rispettato le misure di isolamento previste dalla quarantena. Controllati inoltre 103.103 attività ed esercizi commerciali (+15,7%); i titolari sanzionati sono stati 490, 211 i provvedimenti di chiusura.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Mezza Italia rossa, aumentano i controlli e le multe per chi viola le norme anti Covid. 6mila...

Il grande bluff degli anticorpi monoclonali: nessuna cura miracolosa anti Covid

anticorpi monoclonaliDa mesi illustri virologi appaiono in tv per sostenere che gli anticorpi monoclonali erano “la cura” contro il Covid e che l’Italia ha perso tempo prezioso prima di approvarli. Ma non è così e la Fda americana ha sospeso l’utilizzo in vari stati in assenza di prove della loro efficacia.  1) Per curare il Covid bisognerebbe fare una sola cosa: uccidere il coronavirus. Ma poiché il coronavirus “vive” solo dentro alle nostre cellule, la cura contro il coronavirus dovrebbe uccidere le nostre stesse cellule che lo ospitano.  2) Gli scienziati della Eli Lilly erano stati espliciti: il loro anticorpo monoclonale  era efficace solo se somministrato nelle prime 72 ore dall’inizio dei sintomi, e solo nei casi più lievi della malattia.  3) La FDA americana ha sospeso la somministrazione del bamlanivimab in California, in Arizona e in Nevada perché ci sono prove che questo anticorpo monoclonale favorisca la nascita e la diffusione di ceppi resistenti del virus, con una proteina spike mutata che sfugge all’anticorpo.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Il grande bluff degli anticorpi monoclonali: nessuna cura miracolosa anti Covid

Caos negli hub vaccinali e fuga da AstraZeneca: bilancio flop per il governo dei migliori

Imagoeconomica caos vacciniUn passo in avanti e dieci indietro. Tra il caos creato con lo stop ad AstraZeneca e quello delle dichiarazioni sul vaccino da somministrare anche a chi passa per strada per non sprecare dosi, il piano Draghi per accelerare la campagna anti-Covid sembra essersi impantanato.  Caos negli hub vaccinali e fuga da AstraZeneca: e il governo?  Le vaccinazioni vanno a rilento, le rinunce abbondano, paradossalmente gli assembramenti si stanno creando anche negli hub vaccinali. E intanto ospedali e terapie intensive scoppiano di pazienti contagiati dal virus. Un’emergenza sanitaria e di conseguenza economica che come in un sinistro gioco dell’oca sembra riportare l’Italia al punto di partenza. Ai problemi in cui si dibatteva lo scorso anno quando il coronavirus era un mostro ancora sconosciuto e c’era tutto da organizzare. Andrà meglio, magari a breve andrà anche molto meglio, ma al momento il risultato del Governo dei migliori è tristemente questo ed è difficile dire che andrà tutto bene.

Aggiungi commento

Leggi tutto: Caos negli hub vaccinali e fuga da AstraZeneca: bilancio flop per il governo dei migliori

Avete mai letto, ad esempio, il bugiardino di uno sciroppo venduto senza ricetta medica?

BISOLVON EFFETTI INDESIDERATIIn questi giorni ci siamo preoccupati tantissimo di alcuni effetti collaterali del vaccino COVID-19 AstraZeneca. Ma lo sappiamo che ogni volta che assumiamo un medicinale andiamo incontro a dei rischi anche gravi? Prendiamo ad esempio il BISOLVON LINCTUS gusto fragola, un farmaco per la TOSSE ed il CATARRO senza obbligo di ricetta, venduto quindi liberamente in farmacia come "medicinale di automedicazione"? Avete mai letto e preso in considerazione il suo bugiardino, cioè il foglio inserito nella confezione? Sapete cosa riporta nella sezione 4: POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI? Tra gli effetti indesiderati ci sono quelli NON COMUNI, che possono interessare fino ad 1 persona su 100, come quelli RARI che possono interessare fino ad 1 persona su 1.000. Per finire con gli EFFETTI NON NOTI, la cui frequenza non può essere definita.... tra cui troviamo, ad esempio, SHOCK ANAFILATTICO, angioedema, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, pustolosi, fin al RESTRINGIMENTO DEI BRONCHI. 

Aggiungi commento

Leggi tutto: Avete mai letto, ad esempio, il bugiardino di uno sciroppo venduto senza ricetta medica?

  1. Draghi lo ammette: “Sì, è un condono”. Un regalo da 300 milioni agli evasori fiscali: “Ma parliamo di multe di dieci anni fa”
  2. Dallo smantellamento dell’Iri ai tagli alla sanità: breve storia triste di Enrico Letta
  3. Brunetta fannullone, licenziato dal Municipio di Venezia per troppe assenze
  4. Letta attacca Salvini: "Molto male, ha tenuto in ostaggio il cdm e pure senza risultati". La replica del leghista: "Stai sereno"

Pagina 8 di 103

  • 3
  • 4
  • ...
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • ...
  • 11
  • 12
  • Sei qui:  
  • Home

Main Menu

  • ► PRIMA PAGINA
  • Politica Italiana
  • Politica Europea
  • Politica Mondiale
  • Cronaca Italiana
  • Cronaca Estera
  • Cinema & Cultura
  • Scienza & Tecnologia
  • Salute & Benessere
  • Tutto dai Social

IlCORTO.eu

IlCorto Enciclopedia

Scrivere Sceneggiature

Sceneggiature

Ultime Notizie

  • "Quanto lo pagate?". È bufera su Benigni a Sanremo

    Mancano poche ore al via del festival di Sanremo 2023, ma le polemiche sono dietro l'angolo. L'ultima in ordine di tempo è legata alla presenza di...
  • CONCORSO di CORTOMETRAGGI “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2023“

    CONCORSO GRAN PREMIO “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2023“ - 15° edizione - Iscrizione GRATUITA - Scadenza 30 Novembre 2023 ORGANIZZAZIONE: L'Associazione...
  • Regione Lazio, l'eredità di Zingaretti è un mutuo da 9,3 miliardi

    Il 10 novembre scorso Nicola Zingaretti, poco prima di dimettersi da presidente della Regione Lazio, sventolava i propri successi di fronte alla...
  • Valide le multe alle minicar nei parcheggi delle moto. La Cassazione: la sosta è vietata

    A Roma stop alle minicar parcheggiate negli stalli di sosta riservati esclusivamente a cicli e motocicli. Questa la posizione assunta dalla...
  • Stipendi docenti, bonus-caro vita in arrivo? Ecco in quali città potrebbe arrivare il contratto "integrativo"

    Milano si conferma la città italiana dove la vita costa di più, Napoli la più economica sul fronte della spesa alimentare, mentre Pescara risulta la...
  • Avere la pressione alta rende più nevrotici: “Così aumenta lo stress e il rischio di malattie cardiovascolari”

    La pressione alta rappresenta un rischio notevole per le malattie cardiovascolari, e oltre ad essere correlata a fattori psicologici, come ansia e...
  • Prosciolto 28enne accusato di aver sequestrato la fidanzata: l’ennesimo cortocircuito della riforma Cartabia

    Da Lodi un'altra testimonianza degli effetti paradossali della legge voluta dall'ex Guardasigilli: come racconta Il Cittadino, un imputato accusato...
  • Ucraina – Reuters: “Usa pronti a inviare missili a lungo raggio a Kiev”. Cremlino: “Unico effetto sarà aggravare l’escalation”

    Il Cremlino accoglie con favore le proposte avanzate nei giorni scorsi da un’azienda privata, un attore e e alcuni governatori di regioni di pagare...
  • Povertà, anche l’Italia dice sì alla raccomandazione Ue per il reddito minimo. Il testo: “Non c’è impatto sulla ricerca di lavoro”. M5s: “Perché smantellate il Rdc?”

    I 5 Stelle: "In Italia il governo demolisce il reddito di cittadinanza, in Europa invece addirittura lo promuove a modello per tutti gli Stati...
  • I servi sciocchi della guerra

    Con sprezzo del ridicolo, ieri il capo della Casa Bianca ha detto che riempire di carri armati l’Ucraina non è un’offensiva contro Mosca, e chissà...

Login Form

  • Nome utente dimenticato?
  • Password dimenticata?

Ricerca

La nostra email è:

renato@italiapopulista.it

Utenti Unici dal 01-01-2020

4205727
Oggi
Ieri
Questa Settimana
Questo Mese
Mese precedente
Totale
267
918
7138
31788
26453
4205727
Tuo IP: 3.226.122.122
31-03-2023 06:30
Visitors Counter

Scienza & Tecnologia

Scienza & Tecnologia
  • Digitale terrestre: problemi in tutta Italia, come risolvere

    Secondo quando indicato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), il programma che dovrebbe portare al nuovo digitale terrestre si è concluso...
  • Cosa sa di te WhatsApp? C’è un modo (semplice) per scoprirlo

    Non sono stati mesi semplici per WhatsApp quelli che hanno aperto il 2021. Il popolare servizio di messaggistica istantanea è stato infatti travolto da un...
  • Lo Stato indipendente chiamato Facebook

    Ormai è più di un social network: dalla app di appuntamenti, fino all'e-commerce. E arrivò anche la propria moneta. Era nata coma piattaforma per i...
  • Covid: la disinformazione corre sui social

    Bufale e disinformazione fanno sì che la covid non venga percepita come una minaccia: per questo chi si informa solo sui social network tende a non...
  • Il Fatto e le fake news sul 5G

    Oggi il Fatto spiega ai suoi lettori l’isteria da antenne 5G e in particolare le fake news sui rischi per la salute. Il quotidiano spiega...
  • Digitalizzazione, Italia ultima in Ue per competenze. “Solo il 13 per cento ha accesso alla banda...

    Il nuovo rapporto della Commissione: il 42% della popolazione ha solo una competenza di base, i laureati in discipline Ict sono l'1%. E arranca lo...
  • Immuni: pronta la soluzione per smartphone Huawei

    I problemi di Immuni con i terminali Huawei potrebbero essere prossimi ad una soluzione. La novità giunge direttamente dalla Cina, infatti, e da...
  • Il complottismo fa guadagnare i complottisti

    Il complottismo rende perché raccoglie attenzione, produce pagine viste e monetizza l'advertising: ecco come si finanzia chi cavalca l'indignazione. Quanto...
  • Zoom: attenzione a ciò che scaricate, in rete circolano versioni infettate da malware

    Non è la prima volta che vi raccontiamo di malintenzionati e hacker che tentano di sfruttare la situazione difficile in cui la pandemia di...
  • Google e la storia del tracciamento COVID-19 su Android

    Anche Diego Fusaro si iscrive ai complottisti di Google, Android e del tracciamento COVID-19. Dopo la storia del complotto di Android che ti...

Torna su

© 2023 ITALIA POPULISTA .it L'Italia del popolo sovrano