Gracie e la sedia a rotelle legoLa cagnolina era nata senza le due zampe anteriori e per questo era stata abbandonata. Lei si chiama Gracie ed è, allo stesso tempo, un cane sfortunato e fortunatissimo. È un cane disabile che ha avuto un inizio molto difficile in questo mondo e la cui storia può insegnarci un paio di cose sulla differenza che un atteggiamento può fare nei confronti della vita.  Magari con l'aiuto di qualcuno che, sebbene giovincello e potenzialmente incline ad altre faccende, ci mette di mezzo una generosità che può essere solo pompata da un cuore gigante che fa fatica a stare negli stretti limiti del torace di un ragazzino. Gracie è nata senza le zampe anteriori a causa di una malattia genetica. All'età di sei settimane, qualcuno non se l'è sentita di procedere oltre e l'ha scaricata da un veterinario che avrebbe potuto metter mano facilmente alla siringa e invece ha scelto di curare quelle due brutte ferite infette. E Gracie ringraziava come poteva, con lunghi sguardi d'affetto e ampie leccate. 

Elezioni Regionali 2020 gennaioI dem rivendicano la vittoria di Bonaccini, il risultato della lista in entrambe le regioni e sottolineano lo scivolone dei Cinque Stelle, alleato di governo incapace di superiore la soglia del 5%. Marcucci: "Confronto sulla durata dei processi e via decreti Sicurezza". Salvini: "Non li vedo bene". Conte: "Ha tentato di rendere il voto un referendum sul governo. Non lo era, non cambio idea". D'Inca: "Nessuna speculazione sui risultati". “Non ho cambiato idea: avevo detto che sono appuntamenti elettorali regionali anche se per carità possiamo anche dare loro dei significati politici. C’è stato chi ha inteso fare di questo appuntamento elettorale, impropriamente, un referendum contro o pro il governo nazionale. Mi riferisco a Salvini che esce il grande sconfitto di questa competizione. I cittadini lo hanno inteso come referendum su di lui”. Lo dice il premier Giuseppe Conte parlando fuori da Palazzo Chigi. “E’ evidente la parabola calante della Lega”.

I risultati elettorali in Emilia-Romagna e in Calabria aprono anche nuovi scenari per l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte. Rapporti di forza in evoluzione, con il Partito Democratico a rivendicare la vittoria di Stefano Bonaccini, il risultato della lista in entrambe le regioni e pronto a sottolineare lo scivolone del Movimento Cinque Stelle, alleato di governo incapace di superiore la soglia del 5%. Il premier Conte: “Il voto delle regionali è significativo. C’è chi ha tentato di renderlo un referendum sul governo. È rimasto deluso”. Il premier sottolinea: “Non era un voto sul governo, non cambio idea. Ritenevo questa impostazione impropria ieri e la ritengo impropria oggi”. 

Renzi pro Penali 20012020 163850Il partito di Matteo Renzi, apprende l'Ansa, getta la maschera su Autostrade con una proposta di modifica al decreto Milleproroghe: vuole sopprimere l'articolo 35 che riscrivere le regole sulle concessioni autostradali indicando il percorso da seguire in caso di revoca (nella transizione la gestione passa ad Anas) e riduce le eventuali penali a carico dello Stato. Italia Viva vuole tentare in extremis di salvare le maxi-penali che lo Stato dovrebbe versare ai gestori autostradali in caso di revoca della concessione. Il partito di Matteo Renzi getta la maschera su Autostrade con un emendamento al decreto Milleproroghe che, apprende l’Ansa, verrà depositato nelle commissioni di Montecitorio nel pomeriggio. Il testo indicherebbe la soppressione dell’articolo 35 del provvedimento, in fase di discussione alla Camera: la norma prevede nuove regole sulle concessioni autostradali indicando il percorso da seguire in caso di revoca (nella transizione la gestione passa ad Anas) e riduce le eventuali penali a carico dello Stato.

Eternit, a Vercelli udienza preliminare per omicidio volontario. I familiari delle vittime: “Schmidheiny deve pagare. Morti fino al 2040”L'imprenditore è accusato di omicidio volontario per le morti nella filiale di Casale Monferrato nel processo bis. Era già stato condannato a 18 anni per il disastro ambientale provocato dall'amianto, ma il reato è stato prescritto. Lui un mese fa al quotidiano svizzero Nzz am Sonntag ha raccontato: "Perseguitato per decenni, mi sono accorto di odiare gli italiani".  “Quando oggi penso all’Italia provo solo compassione per tutte le persone buone e oneste che sono costrette a vivere in questo Stato fallito“. Parola di Stephan Schmidheiny, l’imprenditore svizzero condannato a 18 anni di carcere per il disastro ambientale provocato dall’amianto negli stabilimenti Eternit in Italia e poi salvato dalla prescrizione. Schmidheiny resta ancora l’unico imputato nel processo bis, in cui solo a Vercelli è chiamato a rispondere di omicidio volontario per le morti nella filiale di Casale Monferrato della multinazionale. È attesa per oggi (venerdì) la decisione del giudice per l’udienza preliminare di Vercelli sulla richiesta di rinvio a giudizio del magnate svizzero. Un mese fa, precisamente il 28 dicembre scorso, nella sua intervista al giornale svizzero Nzz am Sonntag, Schmidheiny però rimaneva tranquillo: “Non ho intenzione di vedere una prigione italiana dall’interno”.

salvini large 2La Lega vuole presentare un progetto di legge costituzionale «per non consentire il cambio di casacca in corso d’opera». Lo ha detto il leader del Carroccio, Matteo Salvini a L’Intervista su SkyTg24, commentando il passaggio di 8 parlamentari di Scelta civica al Pd. «Tutti dicono che lo fanno per il bene del Paese, quando lo si faceva per sostenere il governo di centrodestra c’erano addirittura inchieste della magistratura, ora invece sono responsabili», ha aggiunto. Secondo Salvini, «se non sei più d’accordo con il tuo partito, ti dimetti e decadi». NIENTE AMMUCCHIATE NEL CENTRODESTRA. «Ci sono uomini e donne che stanno valutando di bussare alla porta della Lega», ha rivelato il leader del Carroccio, che ha frenato sull’ipotesi di fare una lista unica per le regionali con Forza Italia: «Niente marmellate e niente ammucchiate. La nostra è una visione dell’Italia completamente diversa».